ADENOMA IPOFISARIO
L’adenoma ipofisario è una patologia benigna dell’ipofisi. L’ipofisi, infatti, può essere interessata da piccole neoplasie, spesso benigne (adenomi ipofisari) ed eccezionalmente da tumori maligni (carcinomi).
Gli adenomi ipofisari possono essere distinti in base alle loro dimensioni, in: microadenomi (<10 mm) e macroadenomi (10 mm), in base all’estensione, in: intrasellari ed extrasellari, in base all’infiltrazione delle strutture adiacenti in: invasivi e non invasivi, in rapporto alla funzione in: secernenti e non secernenti (NFPA).
Circa il 40-50% percento è rappresentato da adenomi PRL-secernenti (prolattinomi), il 20-25% da adenomi GH-secernenti (GH-omi), l’8-10% da adenomi ACTH-secernenti (ACTH-omi), l’1-2% da gonadotropinomi (Gn-omi) e tireotropinomi (TSH-omi).
Circa il 25% è rappresentato da adenomi non secernenti.
Gli adenomi ipofisari, generalmente sporadici, in rari casi possono avere presentazione familiare.
Le manifestazioni cliniche comuni ai vari tumori ipofisari sono quelle legate ala presenza di una massa occupante spazio come cefalea ed alterazioni visive. Prenota una visita oculistica.
Nel caso di adenomi secernenti, alle manifestazioni cliniche precedentemente elencate si possono aggiungere segni e sintomi specifici legati alla ipersecrezione di ormoni e precisamente di: prolattina (iperprolattinemia), di ACTH (malattia di Cushing), di GH (acromegalia), di TSH (ipertiroidismo) e più raramente di gonadotropine (disfunzioni sessuali).
Il trattamento degli adenomi ipofisari può essere chirurgico, radioterapico o medico e spesso è necessaria la combinazione di diversi approcci terapeutici. Prenota una visita neurochirurgica.
Il trattamento è rivolto a rimuovere l’adenoma o a ridurne il volume, a sopprimerne l’ipersecrezione ormonale, a preservare la funzione ipofisaria e a correggere eventuali deficit ormonali. Prenota una visita endocrinologica.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
https://www.endocrinologiaoggi.it/2011/09/adenoma-ipofisario/
Dott. Massimiliano Andrioli